Storica e ricca di monumenti, Boston è una delle città che non si possono tralasciare quando si viaggia negli States: sicuramente per conoscerla al meglio è meglio pianificare qualche giorno di visita, ma dove è meglio dormire a Boston?
Indice
Mappa dei quartieri e delle attrazioni di Boston
Vediamo nella mappa i principali quartieri di Boston e scopriamo dove è meglio alloggiare per non perdere le principali attrazioni della città.
Downtown
È il cuore della città e le attrazioni (come Freedom Trail e Boston Common) sono a portata di mano: non serve avere un’auto a disposizione per muoversi e se sarete qui d’inverno non fatevi mancare una pattinata sul ghiaccio a Frog Pond mentre in primavera il must sono i Public Gardens.
Le istantanee che avrete dalla camera d’albergo sono quelle che abbiamo sempre visto sulle guide turistiche di Boston, ma…. se volete risparmiare non è certo il neighborhood ideale, visto che i prezzi per alloggiare qui sono abbastanza costosi. Inoltre, la vita serale e notturna non è troppo entusiasmante.
South End e Back Bay
Chic ed eleganti, queste due sono le zone più in di Boston: se amate il lusso e le ambientazioni ricercate puntate il dito qui. Boutique, gallerie d’arte e musei renderanno perfetto il vostro soggiorno, tuttavia a caro prezzo: alloggiare qui non è propriamente economico, ma ne varrà sicuramente la pena.
La vita notturna è piuttosto attiva, soprattutto dalle parti di Tremont Street, nota per i suoi locali anche orientati verso un pubblico LGBT.
Cambridge
Qui c’è la sede della Harvard University e del MIT e, come facilmente prevedibile, è un pullulare di giovani: questo la rende molto movimentata nella vita notturna e relativamente abbordabile per quanto riguarda i prezzi.
A dispetto di quel che può sembrare in un primo momento, è facilissimo raggiungere la downtown e South Boston, grazie alla metropolitana. In occasione delle sessioni di laurea, la zona è piuttosto affollata: se avete in programma di essere qui fra fine maggio e giugno vi consiglio di prenotare per tempo.
South Boston Waterfront
Facilissimo da raggiungere dall’aeroporto, è una meta privilegiata per i viaggiatori business, ma un po’ meno dai turisti visto che, oltre all’Institute of Contemporary Art and Boston Children’s Museum, non offre molto altro. Oltre alla scarsezza di negozi e attrazioni, da qui la downtown è difficile da raggiungere, sia a piedi che con i mezzi: insomma, se non viaggiate per affari, meglio evitare la zona.
North End
È il “nostro” quartiere, quello che accolse la gran parte degli emigranti italiani: situato esattamente davanti al porto, è pittoresco e molto suggestivo grazie anche agli scorci unici che propone.
Rinomato ovviamente per i ristoranti che cucinano italiano, ha molto da dire anche sulla storia della città (qui c’è la casa di Paul Revere, la Old North Church). È facilmente raggiungibile dall’aeroporto ed è una delle soluzioni più amate dai turisti.
Brookline
Boston è una città molto compatta e Brookline viene considerata periferica. In realtà, questa zona dall’aspetto un po’ datato, ma ancora molto fine non è molto distante dal centro e offre una varietà di alloggi a buon mercato.
Inoltre, è una zona piuttosto gettonata per chi usa l’automobile in quanto i prezzi dei parcheggi sono più modesti che in altre zone. Tuttavia, se preferite muovervi con i mezzi pubblici, la metropolitana offre collegamenti molto funzionali.
Chinatown
Molto ordinato e decoroso, questo quartiere può essere un buon compromesso per chi vuole risparmiare sull’alloggio senza sistemarsi troppo in periferia.
Di certo, i dragoni e le lanterne rosse non saranno l’immagine più caratteristica di Boston, ma per lo meno siete a pochi passi da downtown e Back Bay; inoltre muoversi a piedi o con la metro è un’impresa fattibilissima. Infine, nelle vicinanze c’è Theatre District dove potrete assistere a degli ottimi spettacoli teatrali serali.