Cerchi un viaggio organizzato? Chiedi un preventivo

Festa di San Gennaro 2013

Sono stati migliaia e migliaia gli Italiani che nei secoli scorsi abbandonarono il Bel Paese alla volta della Grande Mela in cerca di un lavoro e di un futuro migliore: nei loro fagotti e nelle loro valigie di cartone qualche ricordo della terra natale, alcune fotografie e molta nostalgia delle tradizioni.

Fra queste, la devozione al Patrono della città di Napoli, San Gennaro: i primi emigranti non persero mai l’abitudine di celebrare la ricorrenza e negli anni l’usanza si trasformò in una vera e propria festa (Feast of San Gennaro) all’insegna non solo della memoria del santo, ma anche del ricco patrimonio musicale ed enogastronomico italiano.

Nel 1996 è stata istituita un’organizzazione non profit – Figli di San Gennaro, Inc. – che si è assunta l’onere di mantenere viva la fede e lo spirito della festa che ormai è divenuta un’attrazione che richiama oltre un milione di visitatori ogni anno.

Quest’anno, l’87sima edizione durerà 11 giorni, dal 12 al 22 settembre, durante i quali le vie di Little Italy si animeranno con colori, musica, buon cibo e tradizionali processioni religiose dando al quartiere un’atmosfera davvero calda e accogliente. Pertanto, chi di voi avesse la fortuna di trovarsi a NY in quei giorni non potrà certo mancare!

Il primo giorno, giovedì 12, si tiene la più folkloristica manifestazione: la 12sima edizione dell’Annual Cannoli Eating Competition che decreterà il miglior mangiatore di cannoli. Al Fiat Performance Stage, fulcro della festa su cui ogni giorno si esibiranno cantanti e band offrendo ottima musica dal vivo, così come i migliori chef dando dimostrazioni culinarie davvero invitanti, la baldoria e l’entusiasmo la faranno da vere padrone.

A seguire, dalle 18, ci sarà la tradizionale benedizione degli stands: venditori, negozi, bar, ristoranti e bancherelle saranno aspersi con l’acqua benedetta affinché la manifestazione abbia una buona riuscita.

Sabato 14 settembre è la volta della Grande Processione: un lungo corteo scorterà la Statua di San Gennaro nel suo percorso lungo Mulberry St da Canal fino a Houston Sts. I Grand Marshals della processione saranno Mario Cuomo (governatore dello Stato di New York dal 1983 al 1994) e sua moglie Matilda; fra gli altri nomi celebri presenti, Bruno Sammartino (ex wrestler detentore di vari record), Gianni Russo (noto ai più come il Carlo Rizzi, genero del Padrino nell’omonimo film di Francis Ford Coppola) e Lenny DePaul (un passato da comandante nell’US Marshal).

Fra gli eventi musicali e goliardici, svetta anche l’Annual Pizza Eating Competition, dedicata appunto alla proclamazione del vincitore fra i più grandi mangiatori di pizza, in programma mercoledì 18 dalle 15.

Giovedì 19 è il giorno dedicato alla memoria di San Gennaro: proprio in questa giornata si tiene la celebrazione della Solenne Messa al Most Precious Blood Church, dalle 18, nel corso della quale il soprano Cristina Fontanelli canterà l’Ave Maria. A seguire, la processione della Statua fra le strade di Little Italy: non potrete che unirvi alla folla religiosa per vivere un’esperienza davvero emozionante e suggestiva.

La festa si conclude sabato 22, con l’utile iniziativa di donazione del sangue dalle 11.30 fino a tardo pomeriggio, a Patrick’s Basilica Youth Center, 268 Mulberry Street, (fra Houston e Prince Streets): un egregio modo non solo per dare l’arrivederci a questa bellissima festa, ma anche per offrire un gesto di impagabile solidarietà a chi ne avesse bisogno.

Il programma della festa è molto intenso: ogni giorno, infatti, sul Fiat Performance Stage si esibiscono artisti dal vivo, per lo più cantanti, con tributi a grandi nomi, come Frank Sinatra, o con repertori di classiche arie popolari italiane.

Poter assaporare l’atmosfera di festa che anima Little Italy, lungo questi 11 giorni, è un’esperienza unica, soprattutto per noi italiani: una zeppola, così come un piatto di salsiccia e peperoni avrà un sapore diverso, qui, dove per decenni milioni di connazionali hanno vissuto e conservato con orgoglio le proprie origini.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.