Musica House

TuttoAmerica è un sito gratuito e costantemente aggiornato grazie al lavoro della nostra redazione.

Se vuoi sostenere il nostro lavoro puoi:

  • acquistare attraverso il nostro sito. Ad es. se cerchi informazioni su dove dormire in una delle località USA, poi prenota su Booking tramite i link che trovi nell’articolo: a te non costa niente di più, per noi è tutto;
  • acquistare i pass attraverso il nostro portale
  • cliccare sui banner Google presenti nel sito web

La musica house nasce negli Stati Uniti nella prima metà degli anni ottanta ed è fortemente influenzata dalla disco music e da elementi del funk.

Uno dei principali artefici della nascita dell’house music fu Frankie Knuckles, cui va riconosciuto il merito di essere stato il primo disck-jokey a programmare e diffondere costantemente questa musica nella città di Chicago, in particolare al “Warehouse Club“: è proprio da questo famoso locale che il genere prende il nome.

Allo stesso tempo il nome “house” indica un tipo di musica che, essendo completamente elettronica, è molto facile da produrre in casa, come facevano i pionieri del genere nei loro home studio.

L’ House Music consiste nel mescolare elementi di modernità per lo più elettronici a quelli della tradizione musicale americana, fatta di jazz, funk e soul e successivamente contaminata dalle sonorità delle nuove etnie immigrate negli USA, tra cui ritmi latini, caraibici, brasiliani.

Warehouse, il tempio della Musica House a Chicago

È proprio al Warehouse, nel lontano anno 1976, che i DJ Larry Levan e DJ Frankie Knuckles, diedero inizio a questo nuovo suono.

Nel 1977 Knuckles si trasferì a Chicago, diventando il DJ della discoteca Warehouse, mentre il “garage” rimase alla guida di Larry Levan, che decise di organizzare al suo interno serate danzanti animate e di stravolgere e trasformare il garage per auto in “Paradise Garage“: il garage ben presto diventa uno dei più importanti locali di New York, dove i dj si esibivano suonando musica caratterizzata da una forte componente sessuale e trasgressiva.

Nello stesso anno dj Frankie Knuckles, Larry Levan e Nicky Siano, dalla console del Gallery di New York, sperimentarono nuove strade musicali come il beat mixing, che consiste nel portare allo stesso “tempo” due dischi suonati consecutivamente, per poi passare dall’uno all’altro facendo proseguire la musica senza soluzione di continuità.

Knuckles e Levan erano molto amici, frequentavano regolarmente le feste a suon di musica soul e funk.

Le serate erano organizzate da David Mancuso, considerato il padre della disco music, tra i primi deejay della storia e precursore della cultura underground. Non era solo un luogo di svago, ma anche un luogo dove hanno conosciuto per la prima volta le tecniche della musica house.

ll Warehouse era frequentato da molte persone nere o di origini latine, in gran parte gay; questi ultimi si sentivano esclusi dalle comunità religiose in cui erano cresciuti, per cui il Warehouse era il luogo perfetto in cui le persone potevano esprimere sè stesse senza nessun tipo di discriminazione o pregiudizio.

In questo luogo si iniziarono a sperimentare nuove sonorità, gli stili predominanti infatti erano l’R&B classico e la Disco.

Tecnicamente parlando l’ house music è caratterizzata da una metrica in 4/4 beat, ha un tempo compreso tra 118 e 135 battiti al minuto, caratterizzata dalla presenza di synth e batterie elettroniche, da un cantato vigoroso in stile black eseguito per lo più da donne.

La nascita ufficiale della House Music

La nascita ufficiale del genere House risale al 1983, quando la casa discografica Imports Etc di Chicago iniziò a vendere dischi con la denominazione di “musica house”.

La prima etichetta ufficiale fu la Dj International di Lerry Sherman a cui seguì la Trax Records di Rocky Jone. Questo genere musicale diventò molto popolare quando si cominciò a diffondere nelle comunità Latino-Americane e Afro-Americane verso gli anni ’80 nella città di Chicago. Nella Grande Mela la prima House veniva suonata da Radio Kiss FM.

Fra i primi dischi pubblicati dalle etichette, va ricordato Jesse Saunders che nel 1984 ebbe molto successo per aver pubblicato il suo primo disco house della storia: “On And On”.

Un altro artista da ricordare è Farley “Jackmaster” Funk, un DJ che ha portato la musica House alla radio di Chicago ed è noto per aver prodotto il brano “Love Can’t Turn Around”.

Nel 1986 Larry Heard lanciò “Can you feel it”, che aprì il filone deep house della quale Chicago si stava facendo portavoce. Un altro dei nomi storici della house di quel periodo fu Lil Louis, che nel 1987 pubblicò “French kiss”, uno dei più grandi successi della storia della musica house che gli valse un contratto discografico con la Epic.

Avvento dell’elettronica

Questa transizione tra la disco e la house music è possibile grazie all’evoluzione degli strumenti elettronici, che iniziano ad essere impiegati in maniera sempre più massiva da dj e producer per creare nuove sonorità. Sintetizzatori, drum machine, campionatori, sequenziatori e altri aggeggi aprono la strada alla creazione di tanti generi, sottogeneri, fusioni e correnti musicali.

Con l’avvento dei strumenti elettronici cambia il modo di fare musica, le tracce cominciano ad vere un ritmo costante computerizzato, la durata del brano si allunga, è più definita e si riproduce in modo più veloce, mixato e standardizzato.

In poco tempo la house music esce dall’ambiente delle discoteche conquistando il mercato tradizionale.

I protagonisti di questo successo sono i dj Bob Sinclair e David Guetta che raggiungono un vasto pubblico giovanile grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti di diversa provenienza.

Caratteristiche del genere

L’House Music appartiene al filone della Electronic Dance Music (EDM), ed è fortemente influenzata dalla disco music e dal funk.

Esistono molti sottogeneri, tra i più popolari troviamo: Garage house, Chicago house la Acid house, la Deep house, la Techno.

Garage house

Il Garage house è un sottogenere della house, nato negli anni ’80 negli Stati Uniti.

È stato sviluppato insieme alla musica house di Chicago ed è caratterizzato dal riff di pianoforte e dal coro gospel con voci femminili.

La garage house, a differenza della house music con forte influenza funk, è più guidata dalla voce e dalla melodia che dal ritmo. Gli strumenti principali alla base di questo genere musicale sono tre: i sintetizzatori, sequence e drum machine.

Tra i dj più famosi del Garage house ritroviamo Ludonotony Humphries, Larry Levan, Junior Vasquez, noti per la loro versatilità e innovazione musicale.

Acid house

L’acid house è un tipo di musica dance elettronica con un ritmo forte e ripetuto, nato a Chicago durante la seconda metà degli anni ottanta. Questo genere musicale diede origine a un movimento giovanile e culturale ispirato all’ideologia hippie degli anni 1960-1970, il cui ideale era una società fuori da ogni norma e regola.

Il primo successo dell’acid house fu la produzione del singolo ufficiale nel 1987 “Acid Tracks dei Phuture, prodotta da Marshall Jefferson , il cui membro era DJ Pierre che ha contribuito allo sviluppo dell’acid house.

La musica acid house è una variazione della musica house dance di Chicago costruita attorno al sintetizzatore Roland TB-303 Bass Line, molto nota per il suo tempo 4/4 e il ritmo della batteria a quattro sul pavimento, oltre che i suoni che sono compresi tra 120 e 130 battiti al minuto.

Deep house

La deep house è un genere di musica composta da un ritmo lento e melodico con un andamento iptnotico, fortemente influenzato dal jazz con strumenti quali il sassofono e tromba.

La parola “deep” si riferisce al suono profondo del basso, e suonata con un tempo in 4/4 utilizza un pattern di cassa costante di quattro note da un quarto e tende a essere suonata tra 110 e 125 battiti al minuto (BPM).

La nascita della Deep house risalire al 1986 , quando Larry Heard lanciò il singolo “Can you feel it”.

Nel nuovo millennio la Deep House presenta sonorità leggermente più aggressive, con un basso più tagliente ma senza mai sfociare nel ritmo della Techno.

Techno house

La Techno house è la fusione tra house e techno. È nata tra gli anni 90-2000 e si basa su suoni elettronici, meno melodiosi, minimi; la maggior parte delle canzoni sono in 4/4 e presentano il tempo contrassegnato con grancasse sulla nota da un quarto e hi-hat ogni secondo ottavo. Il suono viene elaborato in modo sofisticato grazie all’uso dei sintetizzatori e software, ma a livello armonico è molto lineare, con una certa ripetitività e utilizzo diffuso di frequenze alte.

La differenza con la musica house è che quest’ultima tende ad essere molto più calda, basandosi su vari strumenti, tra cui anche chitarre e pianoforti, in cui è forte l’influenza della Dance Music.

I fondatori della musica techno sono Derrik May, Juan Atkins, Kevin Saunderson.

Dei tre, Juan Atkins fu il primo ad entrare in contatto con questa tipologia di musica con il gruppo Cybroton.

Il primo brano dei Cybotron, “Alleys of Your Mind” uscì nel 1981, e si tratta di una traccia molto famosa con impostazione electro influenzata dal synth-pop europeo.