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Feste negli Stati Uniti

In ogni Paese del mondo ci sono delle festività nazionali che solitamente celebrano degli avvenimenti della propria storia nazionale e l’identità culturale del popolo. Gli Stati Uniti in questo senso non fanno eccezione.

Infatti, in America ci sono almeno 10 feste federali annuali, oltre a quelle più commerciali e simboliche. Agli abitanti degli Stati Uniti piace molto festeggiare poiché è un’ottima occasione per riunire le famiglie e scendere in strada con amici e parenti.

Durante tali ricorrenze gli uffici pubblici, le agenzie governative, le scuole e le banche sono chiusi e dunque sono giorni segnati in rosso sul calendario americano. Andiamo allora a vedere quali sono le più importanti feste statunitensi mese per mese.

Gennaio

1° gennaio, Capodanno

Il primo di gennaio, si festeggia il Capodanno (New Year Day), dove le famiglie festeggiano in casa con grandi feste e brindisi; sono soprattutto i giovani che fanno le ore piccole per divertirsi con gli amici.

Gli americani attendono questa giornata per celebrare l’inizio dell’anno a casa con i parenti e gli amici intimi. A New York si festeggia in modo un po’ meno intimo, dato che l’appuntamento è a Times Square dove si ritrovano più di un milione di persone per dare il benvenuto al nuovo anno.

6 gennaio, Carnevale di New Orleans

Dal 6 gennaio fino al Martedì Grasso si svolge uno dei carnevali più famosi del mondo, quello di New Orleans, in Louisiana. Ha origini nel XVII secolo, al tempo dei primi coloni francesi ed inizia ufficialmente il giorno dell’Epifania.

La gran parte delle attività di concentrano nelle 2 settimane che precedono il cosiddetto Mardi Gras. Gli eventi consistono in grandi parate, sfilate e ricevimenti con maschere, balli e tanta musica. Per non perdervi niente, il consiglio è di muovervi lungo Bourbon Street ed il Quartiere Francese.

Terzo lunedì di gennaio, Martin Luther King’s Day

Ogni terzo lunedì di gennaio gli americani festeggiano il Martin Luther King’s Day. In questa giornata si ricorda il celebre pastore protestante ed attivista per i diritti civili della comunità afroamericana.

Insignito del premio Nobel nel 1964, Martin Luther King è stato tragicamente assassinato nel 1968 a Memphis. La festa è stata istituita ufficialmente nel 1986 dall’allora presidente Reagan e molti eventi si tengono ad Atlanta, in Georgia, la città nella quale era nato.

I festeggiamenti consistono principalmente in corse di beneficenza, sfilate e marce pacifiche, congiuntamente ad ingressi gratuiti in alcuni musei locali.

22 gennaio, Capodanno Cinese

Il Capodanno Cinese è anche conosciuto come Capodanno lunare oppure Festa di Primavera ed è una delle celebrazioni cinesi più amate in tutto il mondo. Si festeggia ovviamente l’arrivo del nuovo anno, secondo il calendario cinese.

La festa si svolge in tutte i quartieri cinesi delle metropoli americane, ma forse quella più bella ed affollata si tiene a New York, in quanto la città ospita la più vasta comunità cinese occidentale.

La festività dura ben 2 settimane lungo le strade del quartiere di Chinatown a Manhattan. Nel giorno di Capodanno ci sono sfilate con lancio di petardi, fuochi pirotecnici e la Danza del Leone, il tradizionale corteo con un lungo dragone portato in processione.

Febbraio

2 febbraio, Groundhog Day

Ogni 2 febbraio negli Stati Uniti si celebra il Groundhog Day, il Giorno della marmotta. In questo caso si festeggia il simbolico risveglio mattutino della marmotta che indicherà se l’inverno sarà ancora lungo oppure no.

La ricorrenza è stata resa famosa dal film del 1993 Ricomincio da Capo e gran parte dei festeggiamenti si tengono nell’area sudest della Pennsylvania.

Il momento clou invece si svolge nella cittadina di Punxsutawney, set del film da cui ha preso ispirazione il Giorno della marmotta. In questa località le persone si riuniscono fin dal 1886 ed accorrono migliaia di abitanti da tutta la contea.

12 febbraio, Lincoln’s Birthday

Il Lincoln’s Birthday è una festività pubblica in alcuni Stati americani, osservata per ricordare il compleanno del presidente Abraham Lincoln, nato nel 1809.

Il Lincoln’s Birthday è celebrato in Connecticut, Illinois, Indiana, Texas, Ohio, Missouri, California e New York. In tutti gli altri Stati del Paese viene accorpata ad un’altra festa federale, il President Day.

14 febbraio, San Valentino

La ricorrenza di San Valentino è forse quella più dolce e romantica, ma è anche quella più commerciale e dispendiosa per chi desidera fare una sorpresa al proprio partner.

Quando di tratta di dimostrare il proprio incondizionato amore, gli americani non badano a spese. È un grande tripudio di fiori, gioielli, cene romantiche o giri in crociera per rendere felice l’altra persona.

Terzo lunedì di febbraio, President Day

Il President Day è una festa nata per ricordare il compleanno del presidente George Washington. Anche detta Washington’s Birthday, è stata istituita nel 1880 e dal 1885 è stata estesa a tutti gli uffici federali del Paese.

In origine si celebrava il 22 febbraio (compleanno di Washington), ma dal 1971 è stata spostata al terzo lunedì di febbraio. Le cerimonie pubbliche cambiano secondo le diverse città. Per esempio, molte di queste si concentrano in Virginia, Stato di provenienza del presidente americano.

Marzo

17 marzo, San Patrizio

Negli Stati Uniti sono tantissime le città nelle quali si festeggia il giorno di San Patrizio, specialmente nei quartieri dove gli abitanti hanno origini irlandesi.

Una delle più attive in tal senso è Boston, dove dal 1901 si tiene una grande parata pubblica con ballerini, suonatori di cornamusa e carri allegorici. Anche a Chicago si organizzano moltissime manifestazioni e addirittura si tingono di verde le acque del fiume cittadino.

Invece a New York si svolge una delle più antiche ed affascinanti sfilate dedicate a San Patrizio. La prima edizione risale al 1762 ed oggi vi partecipano oltre 300.000 persone.

La parata comincia dalla 44th Street, per proseguire sulla Fifth Avenue. Il corteo passa anche davanti alla cattedrale di St. Patrick e si conclude dopo 4-5 ore su 86th Street.

Aprile

Pasqua

Negli Stati Uniti la Pasqua si celebra nel nostro stesso giorno e dunque è una festa mobile che può cadere in marzo oppure ad aprile.

I bambini si divertono nel dipingere le uova, nascoste poi dall’Easter Bunny per dare vita a divertenti cacce al tesoro. Infatti, il coniglietto pasquale per gli americani ha il compito di portare giocattoli e dolci e giudicare il comportamento dei più piccoli, un po’ come la nostra Befana.

Tra le tradizioni pasquali più amate c’è l’Egg Rolling patrocinato dalla First Lady. Consiste nel far rotolare le uova colorate sul prato e si tiene il Lunedì dell’Angelo nel giardino della Casa Bianca.

Una delle parate di Pasqua più suggestive è la Easter Bonnet Parade sulla Fifth Avenue di New York. È una sfilata davvero divertente, durante la quale ciascuno sfoggia il proprio costume d’epoca o da animale.

Maggio

5 maggio, Cinco de Mayo

Il Cinco de Mayo è una festività molto particolare che viene celebrata ogni anno negli Stati Uniti e in Messico il 5 maggio. Le origini vanno ricercate nel desiderio della comunità messicano-statunitense di dare rilievo a temi quali libertà e democrazia nel corso della Guerra di Secessione.

Oggi il Cinco de Mayo è soprattutto un’esaltazione dell’orgoglio messicano ed è molto sentita dagli immigrati messicani che vivono in America.

La festa sembra essere nata in California, per poi espandersi al resto del Paese, specialmente nelle metropoli con tanti latinos come Houston, Los Angeles e Chicago. Per esempio, gruppi di Mariachi suonano nel quartiere El Pueblo di Los Angeles, nella downtown.

Ultimo lunedì di maggio, Memorial Day

Si tratta della giornata che commemora il sacrificio degli uomini e delle donne caduti durante il servizio militare. Inizialmente il Memorial Day serviva a ricordare i soldati morti in battaglia nella Guerra di Secessione, per poi essere estesa a tutti i soldati che hanno perso la vita per difendere il Paese.

La prima celebrazione risale al 1868 e fino al 1970 il Memorial Day cadeva il 30 maggio. Precedentemente definita con il nome di Decoration Day, tale festività federale impone di esporre la bandiera americana a mezz’asta dall’alba fino a mezzogiorno.

In questo giorno molte persone visitano monumenti e cimiteri militari, spesso portando fiori e bandiere da lasciare sulle tombe.

Seconda domenica di maggio, Festa della Mamma

Al pari dell’Italia, anche negli Stati Uniti la Festa della Mamma si svolge la seconda domenica di maggio ed è in questa giornata che si riconosce l’importanza delle madri per le famiglie e la società in generale.

In America il Mother’s Day è stato istituito da Anna Jarvis che celebrò la ricorrenza per la prima volta nel 1908, organizzando una cerimonia commemorativa in onore di sua madre, un’attivista che si era battuta per la pace.

La Festa della Mamma è stata poi ufficializzata nel 1914 dal presidente Wilson, quando il Congresso stabilì di festeggiare la seconda domenica di maggio.

Nel tempo la festività è diventata prettamente commerciale e come volume d’affari generato è seconda solo al Natale. Oggi negli Stati Uniti si regalano i garofani, fiore simbolo della ricorrenza.

Giugno

14 giugno, National Flag Day

Il 14 giugno negli Stati Uniti ricorre il National Flag Day. In quest’occasione si celebra la bandiera americana a stelle e strisce, adottata per la prima volta il 14 giugno del 1777 grazie ad una risoluzione votata dalle 13 colonie.

In seguito, è stato il presidente Wilson nel 1916 a voler inserire nel calendario la festa, mentre solo nel 1949 il Congresso ha approvato ufficialmente il Giorno della Bandiera.

In tutto il Paese si assiste a manifestazioni di vario genere ed è prevista l’esposizione delle bandiere dall’alba al tramonto nei luoghi pubblici. In realtà il National Flag Day non è giorno festivo, ad eccezione della Pennsylvania che l’ha imposta come festività vera e propria dal 1937.

Terza domenica di giugno, Festa del Papà

La Festa del Papà, o Father’s Day, ricorre in una data differente dal nostro 19 marzo poiché per gli americani è prevista a giugno. Al pari del resto del mondo, si onora la paternità ed i sacrifici dei padri per il bene dei figli.

È stata proposta per la prima volta nel giugno del 1910 da Sonora Smart Dodd a Spokane, molto legata al padre, veterano della Guerra di Secessione e genitore single di ben 6 figli.

Dopo questa prima festa, tra gli anni Venti e Quaranta Sonora Dodd cerca di estendere la tradizione a livello nazionale, ma non c’è ancora un riconoscimento ufficiale. Bisognerà attendere il 1966, quando il presidente Johnson firmerà un proclama presidenziale in cui si dichiara la terza domenica di giugno come Festa del Papà.

Luglio

4 luglio, Festa dell’Indipendenza

Il 4 luglio negli Stati Uniti corrisponde all’Independence Day, ovvero alla Festa dell’Indipendenza americana che ricorda l’adozione della Dichiarazione d’Indipendenza del 4 luglio 1776, con cui le 13 colonie si resero indipendenti dalla Gran Bretagna.

In quanto festività federale, tutti gli uffici pubblici e le istituzioni non essenziali sono chiuse. Di solito gli americani sono soliti decorare tutto con i colori della propria bandiera e si preparano grandi barbecue nei giardini di casa.

Per la Festa dell’Indipendenza si tengono anche picnic, parate, concerti, partite basket o baseball e moltissimi spettacoli di fuochi d’artificio che vengono organizzati nelle piazze e nei parchi di sera. In alcuni casi ci sono pure delle rievocazioni storiche e dei canti patriottici.

Agosto

In agosto è possibile assistere a numerosi concerti all’aperto con la New York Philarmonic a Central Park o il Washington Square Music Festival. Sempre ad agosto e sempre a New York si tiene il Greenwich Village Jazz Festival, mentre a New York c’è La Fete, un delizioso festival di gastronomia.

Settembre

Primo lunedì di settembre, Labor Day

Il Labor Day è una festa federale americana che corrisponde alla nostra Festa dei Lavoratori del 1° maggio. È prevista il primo lunedì di settembre ed ha avuto origine ispirandosi al Canada.

Qui negli anni Settanta dell’Ottocento ci furono forti rivendicazioni lavorative legate al Nine-Hour Movement nella cittadina di Hamilton e a Toronto, dalle quali è poi scaturito il Trade Union Act che legalizzò l’attività sindacale canadese nel 1872.

Dopo aver assistito di persona alle manifestazioni in Canada, nel 1882 il sindacalista americano Peter J. McGuire torna a New York per organizzare la prima edizione del Labor Day il 5 settembre di quell’anno. Nel 1894, grazie all’interessamento del presidente Cleveland, la festa viene resa ufficiale dal Congresso.

11 settembre

Anniversario dell’attacco terroristico avvenuto l’11 settembre 2001. È riconosciuto dal governo americano come il giorno ufficiale della memoria di questo tragico evento.

Ogni anno le bandiere vengono issate a metà per onorare e commemorare le persone che persero la vita nell’attentato. Il Presidente Usa chiede inoltre ai cittadini americani di osservare un minuto di silenzio alle 8:46, ora del primo impatto aereo contro la torre nord del World Trade Center.

19 settembre, San Gennaro

Dopo la metà di settembre, a New York si festeggia una ricorrenza tipica della cultura partenopea, cioè la festa di San Gennaro, patrono della città di Napoli.

Infatti, il 19 settembre nel quartiere Little Italy le strade accolgono file di italo-americani e turisti curiosi di conoscere questa tradizione, trasportati da una processione, sfilate e soprattutto dal buon cibo italiano, dalla reputazione indiscutibile.

Ottobre

Primo lunedì di ottobre, Columbus Day

Gli americani ricordano il giorno nel quale Cristoforo Colombo sbarcò nel Nuovo Mondo nel 1492. Il primo Columbus Day di cui si ha conoscenza è quello del 1792 a New York, nel quale si commemoravano i 300 anni dalla scoperta dell’America.

Da allora molti italoamericani celebrano la ricorrenza e nella Grande Mela le celebrazioni sono cominciate nel 1866.

Il primo Stato americano a riconoscere il Columbus Day è stato il Colorado nel 1905 e sarà il presidente Roosvelt a dichiararlo festa nazionale. Dal 1971 la data viene spostata dal 12 ottobre al primo lunedì di ottobre, così che i lavoratori possano usufruire di un lungo weekend.

31 ottobre, Halloween

Halloween è una delle feste più commerciali degli Stati Uniti ed è diventato nel tempo una sorta di carnevale in salsa horror. Si rifà ad un’antica celebrazione pagana di origine celtica.

La parola Halloween risale al 1745 e dovrebbe derivare da un’espressione scozzese che sta per All Hallows’ Eve, cioè vigilia di tutti i Santi. Con il tempo poi la frase è stata contratta fino a diventare appunto l’odierna Halloween.

Oggi tra le attività più ricorrenti ci sono i bambini che vanno in giro travestiti chiedendo caramelle (dolcetto o scherzetto?), l’intaglio di zucche dentro le quali mettere dei lumini e feste a tema Halloween per i più grandi.

Novembre

11 novembre, Veterans’ Day

Il Veterans’ Day è una festività federale osservata annualmente l’11 novembre per onorare i militari veterani delle forze armate degli Stati Uniti.

È stata formalmente approvata nel 1919 dal presidente Wilson ed in principio era chiamata Armistice Day per ricordare l’armistizio firmato dalla Germania che aveva sancito la fine della Prima Guerra Mondiale, siglato l’11 novembre del 1918.

Il nome è poi mutato nel giugno del 1954 per rendere omaggio a tutti i soldati americani che avevano servito fedelmente il Paese. Nonostante il Veterans’ Day sia una festa federale, l’11 novembre sono chiusi solo banche e uffici pubblici, mentre scuole e negozi restano aperti.

Quarto giovedì di novembre, Giorno del Ringraziamento

Il Giorno del Ringraziamento è una delle ricorrenze più importanti e sentite negli Stati Uniti, in quanto si rende grazie per quanto ricevuto nel corso dell’anno. La festività è stata ideata al tempo dei Padri Pellegrini che arrivano in America nel 1620.

Celebrato dalle prime 13 Colonie, negli anni il Giorno del Ringraziamento è diventato una tradizione per tutti gli Stati federali e dal 1942 viene commemorato il quarto giovedì di novembre.

Nel Giorno del Ringraziamento le famiglie si riuniscono per mangiare il tradizionale tacchino ripieno, accompagnato da salsa di mirtilli, torta di zucca, patate dolci e wild rice. Non mancano poi sfilate e parate con carri allegorici e pupazzi gonfiabili, tra cui la splendida parata di Macy’s a New York.

Dicembre

25 dicembre, Natale

Come nel resto del mondo, il 25 dicembre gli Stati Uniti festeggiano il Natale. La stagione delle festività natalizie comincia dal Giorno del Ringraziamento e lo shopping sfrenato per i regali si protrae fino alla Vigilia.

In questo periodo così speciale le strade della città si riempiono di luci colorate e decorazioni scintillanti.

Per l’occasione i principali magazzini e negozi si addobbano a festa. Basti pensare al Rockfeller Center di New York e all’accensione del suo meraviglioso albero, evento imperdibile per grandi e piccini. Non mancano poi piste di pattinaggio, mercatini di Natale, canti natalizi e tanto buon cibo.